l'uomo piu' ricco del mondo

di Marcello Deon

E' notte,

il buio regna sulla citta',

nel silenzio una sirena attraversa le strade.

Tu sei nell'autopompa rossa

che si muove come un bisonte infuriato.

Il cuore ti balza in gola

c'e' qualcuno che ti aspetta

con ansia, con paura, con smarrimento, con dolore.

Non lo conosci, non sai chi sia,

cosa faccia nella vita,

se sia povero o ricco

giovane o vecchio

uomo o donna

sai solo che ha bisogno di aiuto... dei pompieri!

Controlli il tuo equipaggiamento

quasi fosse un rituale propiziatorio,

guardi il collega che ti siede a fianco...

e' piu' anziano di te,

ed in lui cerchi un segno che ti tranquillizzi...

nel collega seduto di fronte,

appena entrato in servizio,

scorgi i segni della preoccupazione!

Si scherza, si cerca di ridere,

si sdrammatizza tutti insieme,

ma i minuti sembrano una eternita'

ed in quella eternita' cerchi un conforto

anche nella preghiera...

Sai che e' il tuo lavoro,

e che nessuno fa un mestiere uguale al tuo!

Sei giunto sul posto

e tutti i sentimenti devono lasciar strada al lavoro!

La donna ti guarda, ti stringe la mano,

cerca in te la certezza,

la sicurezza...

e tu cerchi di darle tutto il coraggio possibile

anche quello che non hai!

Prima di andar via lei ti saluta,

ti stringe la mano... intensamente...

e ti dice un semplice: grazie!

In quel preciso momento

non ti senti un eroe,

non ti senti un superman,

sei solo

l'uomo piu' ricco del mondo!